Dalla semplice pubblicità consumistica sino alla scienza quantistica ogni tassello dal più piccolo al più grande compone quel quadro propagandistico che permea e impregna la vita quotidiana di miliardi di esseri umani sul pianeta.. che nel frattempo vengono gestiti esattamente come masse di bestiame umano da coloro che hanno un visione dalla sommità della piramide.. l'occhio che tutto vede e provvede.
Quanti di questi miliardi di persone hanno [SCELTO] di vivere questa tipologia di vita.. e QUANTI di questi invece la subiscono passivamente pensando che non ci sia un'altra aternativa..?? Perchè viviamo questo tipo di sistema umano e non un'altro..?? Siamo davvero certi che questo sia il migliore rispetto ai precedenti sistemi umani..?? Cosa sanno nella cabina di regia del palcoscenico mondiale DIRETTO DAL REGISTA OCCULTO e di cui gli uomini sono solo attori in scena..?? Perchè nonostante i grandi progressi tecnologici e scientifici i problemi umani continuano da secoli sempre nello stesso modo..?? Perchè si soffre..?? Perchè la felicità non dura..?? Perchè si muore..?? Perchè le ingiustizie, il sospruso, la corruzione, l'odio, le guerre, la solitudine, le malattie, i tradimenti, le menzogne, ecc. ecc. ecc. di cui TUTTI sono vittime nella loro vita..??
Queste e molte altre domande passano nelle menti e non trovano risposte certe e vere quasi mai.. mentre il mondo continua la sua pazza corsa verso cosa..??
Eppure nonostante lo sfacelo della società umana ormai noto e accertato dalla maggioranza che dice: "così è sempre stato e così sempre sarà". Lo accetta e vi si adatta in ogni aspetto della vita sostenendolo con il proprio pensiero, i propri desideri, le proprie scelte.. tutti i grandi eventi attuali posti all'attenzione pubblica attraverso i media, internet, libri, ecc. concorrono a inseminare nelle menti e le coscienze dell'umanità, concetti implicitamente in odore di santità.. siamo tutti UNO, fratellanza internazionale, coscienza cristica, luce e illuminazione in ogni essere, pace e amore tra i popoli, ecc. ecc. un buonismo falso a cui non seguono i frutti degni.
Da una parte esiste la stimolazione indotta dell'insoddisfazione e della degenerazione umana e dall'altra la sottile proposta di una soluzione a TUTTI i problemi umani attraverso un EVENTO GLOBALE che innalzerà ogni persona verso la vetta della vita su questo pianeta.
Bene, sappiate che questo è lo scenario preparato da SECOLI per ingannarvi l'ultima volta prima della vera fine del SIX-TEMA (666) attuale..!!
Circolano costantemente e divengono sempre più pressanti filosofie, religioni, ideologie, ecc. che propagandano il seguente pensiero:
"Non è un segreto, oggi, per le menti attente e avide di sapere, che nel sistema solare e quindi sulla Terra si stanno verificando cambiamenti profondi e senza precedenti, dovuti al passaggio dall’Era dei Pesci a quella dell’Aquario. Viviamo in un’epoca di purificazione e trasformazione radicali, tutto si sta modificando, tutto è in movimento, in divenire. Tutti gli abitanti di ogni singola parte del mondo stanno attualmente sperimentando le prime ondate di un’immane emanazione di energia divina verso la Terra. E’ ora in atto una metamorfosi globale senza precedenti, che sta accelerando lo sviluppo umano e causando grandi cambiamenti alla vita terrestre, e che presto, con la nascita del Nuovo Mondo, innalzerà l’umanità in una nuova era di esperienze e conoscenza superiori."
Nle frattempo la scienza tecnologica sorprende, affascina e seduce con le sue prospettive un numero sempre maggiore di persone che investono i loro denari nell'acquisto di oggetti apparentemente utili o ludici che invece registrano e controllano il pensiero e finanziando di fatto la MADRE del più grande colpo di stato mondiale ... quello sulla vostra coscienza e sulla vostra libertà vera.
Già nel 2006 l'agenzia John Zogby ha svolto un'indagine dal tema: "Chi vuole essere chippato?", per verificare quante persone avrebbero voluto essere impiantate con microchip per vari scopi. Il risultato fù questo:
Il 13% voleva un chip per l'accesso a Internet
il 25% voleva un chip che desse l'immunità alle malattie
il 23% voleva un chip che dà accesso alla conoscenza
il 6% voleva un chip di intrattenimento
I maschi sono stati (come previsto) più aperti alla valorizzazione rispetto alle donne, internet o chip di conoscenza, i giovani sono più aperti all'idea di intrattenimento, mentre TUTTI ERANO ugualmente interessati nel chip dell'immunità alle malattie. Secondo Zogby, i non-credenti erano più propensi a volere un chip rispetto ai credenti.
Ed oggi a che punto siamo..?? La coscienza della maggioranza è diventata più arrendevole rispetto all'accettazione di questo miracoloso microchip rispetto a solo qualche anno fà..?? Quanti sono disposti ad essere PROTETTI, AIUTATI, SVILUPPATI nella conoscenza, da questo Markio nell'essere umano..?? A che cosa porterà questa scelta e come si collega con quanto stiamo dicendo..?? Ne abbiamo già parlato QUI' per un serio approfondimento nei suoi aspetti poco conosciuti dalle masse.
I LUMINARI E IL 9 + 2 = 11
Per chi conosce il simbolismo, è quasi d'obbligo adoperare il “9+2” . Ma prima di sapere in che modo “i Luminari” usano questo numero, vediamo cosa nasconde. Conoscerlo significa stravolgere completamente le regole della scienza ufficiale e tutto quello che viene normalmente insegnato sulla biologia. Anche la Chiesa Cattolica ne è a conoscenza ma, sapete, non lo dicono a noi perché non vogliono “sconvolgerci” la vita: lo fanno per il nostro bene..!!
Una curiosità per concederci una pausa prima di iniziare: la Svizzera (sapete, quella nazione casualmente neutrale, dove ci entrano solo gli “eletti”, dove tutti sembrano stare bene, dove le banche nascono come funghi, dove vivono alcuni degli “illuminati") usa come numero ISBN proprio il 92.
Ma veniamo a noi… il 92 è numero presente in natura, in tutti gli esseri viventi o, per meglio dire, quasi tutti; fanno eccezione i batteri e i fiori.
Senza la presenza intima nel proprio organismo di questo 9+2 un essere umano (o animale) non può muoversi, parlare e riprodursi ... Possiamo trovare questa struttura nei ciliati, molluschi, flagelli, celenterati, coralli, animali, funghi, spermatozoi, esseri umani.
Ma cosa fa di tanto straordinario il 92..?? Partecipa alla divisione cellulare, produce movimento nelle strutture vitali, rimuove la “sporcizia” dall'organismo, pulisce l'apparato respiratorio, è il vettore fondamentale per la preparazione dell'ovulo che originerà una nuova vita, esso è la parte maschile che necessita di quella femminile per creare l'ovulo. Permette a noi di sentire gli odori e i sapori e agli invertebrati di comunicare con il mondo esterno.
Ma la cosa più sconcertante è che IL 9+2 CREA TUTTO EX-NOVO, contraddicendo un postulato scientifico che recita che ogni cosa ha un rapporto di causa effetto.
Un altro esempio della sua sconvolgente scoperta è che tutte le proteine che dovrebbero nutrire l'organismo non vengono assolutamente dai cibi, come si è creduto e si è soliti credere fino ad oggi, ma VENGONO CREATE EX-NOVO DAL 9+2..!! In teoria, quindi, potremmo tranquillamente vivere senza mangiare.[!]
IL QUADRO COMPOSTO DAI LUMINARI
Abbiamo riassunto in poche righe argomenti che vengono sviluppati ed esplosi in miliardi e miliardi di parole e concetti fuorvianti a cui molti si abbeverano senza accertarsi di ciò che è vero oltre le presupposte prove della ragione.
Tornando al 9 + 2 esso non è affatto una "teoria" dei cospirazionisti ma una conoscenza fino ad oggi riservata ai soli iniziati e di cui oggi molti sono venuti a conoscenza (basti ricordare la data del 9-11-2001). Poichè la Cabala alla base della numerologia e della geometria sacra è lo strumento della conoscenza per eccellenza dei Luminari con cui essi vengono posti dalla "Divinità" alla SOMMITA' della piramide come "pietra angolare" per dirigere e illuminare l'umanità verso la rivelazione finale.
Perciò mentre viene propagandato l'anno 2012 come data in cui l'umanità si troverà ad una svolta epocale con documentari, film, libri, ecc. dovremmo domandarci perchè dall'anno 2006 in particolare questa dottrina sia stata così tanto diffusa rispetto agli anni precedenti.. e chi ha deciso e voluto dargli un impulso così vasto anche se si conosce da secoli..?? Qualcuno risponderà logicamente perchè ora la data è più vicina che mai.. mmmmhhh... :) ne siete certi..?? E se il 2012 fosse già passato..?? E se invece del 2010 ci trovassimo in un'altra data..??
SIAMO DAVVERO NEL 2010?
Quanti sanno che il nostro calendario è una invenzione piuttosto recente..?? Quanti possono davvero dire che siamo nel 2010..?? E da quale punto di partenza..?? Dall'anno 0 ... cioè quello indicato secondo il calendario Gregoriano come data della morte del Messyah..!!
Nell'anno 2000 (altro anno cruciale che si indicava come data della fine del mondo poi rivelatasi fasulla) uscì un'intervista su Capire quaderni d'inchiesta, anno 1° agosto 2000, un noto storico che volle rimanere anonimo disse questo:
Domanda: Professore, sappiamo che l'inizio dell'era cristiana coincide con la nascita di Cristo. Ma molti sostengono che il Redentore, quando morì e risorse, aveva più di trentatre anni. Egli sarebbe quindi nato prima rispetto alla data che la tradizione cristiana fa risalire esattamente a duemila anni or ono. Quindi, cerchiamo di chiarire: siamo effettivamente nell'anno 2000 oppure, che so, nel 2006, così da rispettare l'anno di nascita e l'età di Cristo?
Professore: Il dubbio esiste. Anche se ben sappiamo che il calendario non è che uno strumento convenzionale, nemmeno adottato allo stesso modo da tutti i popoli della Terra.
Domanda: Comunque non sappiamo esattamente quando Cristo è nato. Anche se si è deciso di assumere come valida la data della sua nascita, che sarebbe avvenuta, come tutti i cristiani credono, il 25 dicembre di duemila anni fa. Lo può confermare?
Professore: No. Nessuno ne è certo. Perché non vi è nessun atto ufficiale che lo provi. Gli storici latini e greci che riferiscono i fatti di quei tempi, non citano in modo convincente il passaggio di Cristo sulla Terra. L'incertezza esiste non solo riguardo alla data della sua nascita, ma anche riguardo alla data della sua morte.
Domanda: Nemmeno storici come Svetonio, Plinio e Tacito possono aiutarci ad essere più precisi in merito alla nascita del Salvatore, con le loro cronache di quei tempi, abbastanza dettagliate?
Professore: Come le ho detto, nessuno ne riferisce in modo convincente. Vi accenna appena una riga o due. E aggiungo che esiste il fondato sospetto che questi brevissimi commenti non siano attribuibili agli scrittori cui lei accennava. Ma che siano scritti apocrifi di ignoti storici del periodo ellenistico. In realtà non è pervenuto fino a noi alcun atto ufficiale riguardante la data di nascita di Gesù, né da parte dell’anagrafe del Protettorato romano di allora, né risulta dai censimenti che lo stesso Governo romano faceva eseguire ai palestinesi con una certa frequenza. Le fonti più attendibili sono, dunque, i Vangeli. Anche se nessuno concorda sulla data di nascita esatta. Lo stesso San Paolo studiò a lungo per risolvere questo problema.
Domanda: Come si spiega dunque la presunta inesattezza del calendario?
Professore: Nella compilazione del calendario, attraverso i secoli, sappiamo per certo che si riscontravano continui errori. Forse il più determinante è da attribuirsi a Dionisio che fissò la data di nascita di Cristo nell’anno di Roma 754. Ora le discordanze tra calendari romano e quello cristiano avrebbero dato luogo a innumerevoli tesi, secondo le quali Gesù sarebbe nato, pensate, in un periodo compreso tra il 6 a.C. e il 6 d.C. L’incertezza riguarda anche il luogo di nascita del Redentore, che, per alcuni, sarebbe a Nazareth della Galilea e, per altri, Betlemme nella Giudea.
Domanda: Se ne parla solo adesso perché saremmo o siamo entrati nel terzo Millennio?
Professore: Il dibattito non è solo di oggi. Se ne riparla adesso perché c'è il Giubileo del 2000, ma se ne è discusso anche nel passato, senza che nessuno trovasse una soluzione convincente sul vero anno nel quale stiamo vivendo. Del resto furono gli stessi Evangelisti a creare dubbi e confusione. La sola certezza è quella che i Vangeli concordano sull'inizio del ministero pubblico di Gesù che cominciò poco prima della carcerazione e morte di Giovanni Battista. al tempo, dunque, in cui Ponzio Pilato era procuratore romano della Giudea, Caifa sommo sacerdote del Sinedrio, ed Erode il tetrarca, re accettato e mal tollerato dai romani dominatori.
Domanda: Partiamo allora da Ponzio Pilato. In quali anni fu procuratore di Roma in quei territori?
Professore: Secondo la convinzione generale, Ponzio Pilato governò quelle terre dal 27 al 36 d.C., dal tempo cioè, in cui Gesù aveva 27 anni, e fino a tre anni dopo la sua morte. Se è vero che il Messia visse trentatre anni soltanto.
Domanda: Questo, secondo lei, è credibile?
Professore: No. Molti hanno dubbi al riguardo. Non è da escludere che la crocifissione e morte di Gesù sia avvenuta quando Egli aveva più di trentatre anni, probabilmente quando era prossimo a compierne trentasei. Il 36 d.C. è l'anno in cui Pilato venne sostituito.
Domanda: Il tutto sembra basato su generiche supposizioni, Non la pensa così?
Professore: Ci sono altri elementi da esaminare. C'è un'altra data da tener presente. Partiamo dal fatto che la morte di Gesù sia avvenuta prima della sostituzione di Pilato, e sotto l'Imperatore Tiberio, la cui morte risale al 37 d.C. Ma proprio nel 37, Tiberio esautorò Caifa dei suoi poteri di sommo sacerdote. Potrebbe quindi essere accaduto che la condanna a morte di Gesù fu decisa da Caifa, suo principale accusatore, con Pilato ancora in carica, ovvero tra il 35 e il 37.
Domanda: Ma se questa datazione che parte dalla presunta nascita di Gesù non è certa, come si può sostenere che la sua morte avvenne prima del 36 o del 37?
Professore: Dobbiamo tener conto di altri elementi e di altre date. Giosefo colloca l'incarcerazione di Giovanni Battista nel 35 d. C. Se cosi è, Gesù non sarebbe morto a trentatre anni, ma quando ne aveva più di trentacinque, poiché la sua morte è successiva a quella di Giovanni. Ma esaminiamo altre considerazioni: Luca e Matteo sostengono che durante l'Impero di Augusto, il governatore romano della Siria, Quirino, da cui dipendeva la Galilea, ricevette l'ordine di eseguire un censimento della popolazione residente nei territori da lui controllati. Quirino governò la Siria a partire dall'anno 6 a.C. e, secondo gli storici, avrebbe eseguito due censimenti: il primo nello stesso anno 6 a.C. e il secondo nel 5 d.C.
Uno dei due censimenti sarebbe quello al quale si riferiscono gli Evangelisti, che coinciderebbe. secondo il loro racconto, con il trasferimento di Giuseppe e di Maria da Nazareth a Betlemme, dove Gesù sarebbe poi nato.
La domanda che ci si pone è questa: a quale dei due censimenti si riferiscono gli Evangelisti? Se quello che essi descrivono è il primo, Gesù visse più di trentatre anni. Se invece si trattò del secondo, vuol dire che il Redentore, quando morì sulla Croce, non aveva che 28 anni.
Domanda: Ma i dubbi rimangono. Quali altre considerazioni possiamo fare, a sostegno dell'una o dell'altra ipotesi?
Professore: I Vangeli concordano nel sostenere che Cristo nacque quando regnava Erode. Senza precisare se si trattava di Erode il Grande, che regnò in Palestina dal 37 al 3 a.C., o del figlio e successore di questi, Erode Antipa, che ordinò la strage degli innocenti, il cui regno iniziò nel 3 a.C. e terminò nel 39 d.C.
Domanda: Qualche perplessità è legittima. Perché gli Evangelisti parlano di un primo censimento?
Professore: Evidentemente sapevano che ce ne era stato un secondo, più tardi. Ma il primo avvenne, come ho già detto, nei sei anni che precedono la nascita di Cristo. Ed ecco che allora i conti non tornano. Se accettiamo questa ipotesi, Gesù, nato durante il primo censimento, sarebbe morto ben oltre il compimento dei trentatre anni. E dunque, oggi non saremmo nell'anno 2000, ma, nel 2006.
Domanda: E se invece gli Evangelisti si fossero sbagliati? Se il censimento del quale parlano fosse stato in realtà il secondo?
Professore: Mi sembra meno probabile. Per due motivi. Il primo: nel Vangelo di Giovanni si racconta che gli Ebrei, rivolgendosi a Gesù, gli avrebbero detto: "Non hai ancora cinquant'anni!". Età che attribuiva secondo il costume giudaico, un'autorevole saggezza al sacerdote anziano. E questo vuol dire che Gesù era più prossimo ai quarant'anni che ai trenta. E’ più logico pensare che una frase del genere poteva essere rivolta ad un uomo assai vicino alla piena maturità, piuttosto che a uno di soli vent’otto o ventinove anni.
Il secondo motivo che attribuisce maggior credito all'ipotesi della nascita di Gesù durante il primo censimento, riguarda la famosa cometa. Gli astronomi da Keplero in poi, sostengono che quella cometa apparve e fu visibile sulla Galilea e la Giudea, sei anni prima della data presunta della nascita di Cristo.
Ora ben sappiamo che la sua nascita coincise con il passaggio di quella cometa. Ciò vuol dire che Gesù non visse trentatré anni, ma trentanove, e noi ci troveremmo ora nell'Anno Domini 2006.
Domanda: Possiamo però formulare solo ipotesi. Non vi sono altri elementi che ci permettano di definire queste date con meno incertezza.
Professore: Personalmente sono convinto che oggi ci troviamo nel 2006, per i motivi che le ho appena esposto. Ma la mia opinione, peraltro condivisa da molti, solleverebbe problemi a non finire nel nostro mondo. Abbiamo coordinato e organizzato ogni attività umana, riferendoci al calendario che la tradizione e la consuetudine ci ha fatto prendere per buono. Basta pensare all'economia, agli elaborati investimenti in Borsa, allo sviluppo della nostra società, alla conduzione della nostra esistenza.
Posso dire che il 2000 è stato semplicemente definito da una convenzione globale, indissolubilmente connessa con la nostra Storia. Non potremo mai essere certi che quello che stiamo vivendo è realmente l'anno 2000, anche perché nessuno avrebbe interesse a cambiare l'attuale datazione che, come tutti sanno, allo scadere del trascorso millennio, ha provocato non poche complicazioni.
Sulla base di quanto affermato da questo Anonimo Professore (illuminato) proviamo a fare due semplici calcoli.
Se il 2000 era il 2006 oggi quindi ci troveremmo matematicamente nell'anno 2016... il vero 2012 sarebbe già passato... e quindi tra due anni ci troveremmo nell'anno 2018..!!
Perchè il 2018 sarebbe una data MOLTO PIU' IMPORTANTE per i LUMINARI e i loro ILLUMINATI.. rispetto al FALSO 2012..?? Cosa c'entra con il numero 9 + 2..??
Se decriptate numericamente la data suddividendola in due parti separate sommando i numeri otterrete:
Nell'anno 2000 (altro anno cruciale che si indicava come data della fine del mondo poi rivelatasi fasulla) uscì un'intervista su Capire quaderni d'inchiesta, anno 1° agosto 2000, un noto storico che volle rimanere anonimo disse questo:
Domanda: Professore, sappiamo che l'inizio dell'era cristiana coincide con la nascita di Cristo. Ma molti sostengono che il Redentore, quando morì e risorse, aveva più di trentatre anni. Egli sarebbe quindi nato prima rispetto alla data che la tradizione cristiana fa risalire esattamente a duemila anni or ono. Quindi, cerchiamo di chiarire: siamo effettivamente nell'anno 2000 oppure, che so, nel 2006, così da rispettare l'anno di nascita e l'età di Cristo?
Professore: Il dubbio esiste. Anche se ben sappiamo che il calendario non è che uno strumento convenzionale, nemmeno adottato allo stesso modo da tutti i popoli della Terra.
Domanda: Comunque non sappiamo esattamente quando Cristo è nato. Anche se si è deciso di assumere come valida la data della sua nascita, che sarebbe avvenuta, come tutti i cristiani credono, il 25 dicembre di duemila anni fa. Lo può confermare?
Professore: No. Nessuno ne è certo. Perché non vi è nessun atto ufficiale che lo provi. Gli storici latini e greci che riferiscono i fatti di quei tempi, non citano in modo convincente il passaggio di Cristo sulla Terra. L'incertezza esiste non solo riguardo alla data della sua nascita, ma anche riguardo alla data della sua morte.
Domanda: Nemmeno storici come Svetonio, Plinio e Tacito possono aiutarci ad essere più precisi in merito alla nascita del Salvatore, con le loro cronache di quei tempi, abbastanza dettagliate?
Professore: Come le ho detto, nessuno ne riferisce in modo convincente. Vi accenna appena una riga o due. E aggiungo che esiste il fondato sospetto che questi brevissimi commenti non siano attribuibili agli scrittori cui lei accennava. Ma che siano scritti apocrifi di ignoti storici del periodo ellenistico. In realtà non è pervenuto fino a noi alcun atto ufficiale riguardante la data di nascita di Gesù, né da parte dell’anagrafe del Protettorato romano di allora, né risulta dai censimenti che lo stesso Governo romano faceva eseguire ai palestinesi con una certa frequenza. Le fonti più attendibili sono, dunque, i Vangeli. Anche se nessuno concorda sulla data di nascita esatta. Lo stesso San Paolo studiò a lungo per risolvere questo problema.
Domanda: Come si spiega dunque la presunta inesattezza del calendario?
Professore: Nella compilazione del calendario, attraverso i secoli, sappiamo per certo che si riscontravano continui errori. Forse il più determinante è da attribuirsi a Dionisio che fissò la data di nascita di Cristo nell’anno di Roma 754. Ora le discordanze tra calendari romano e quello cristiano avrebbero dato luogo a innumerevoli tesi, secondo le quali Gesù sarebbe nato, pensate, in un periodo compreso tra il 6 a.C. e il 6 d.C. L’incertezza riguarda anche il luogo di nascita del Redentore, che, per alcuni, sarebbe a Nazareth della Galilea e, per altri, Betlemme nella Giudea.
Domanda: Se ne parla solo adesso perché saremmo o siamo entrati nel terzo Millennio?
Professore: Il dibattito non è solo di oggi. Se ne riparla adesso perché c'è il Giubileo del 2000, ma se ne è discusso anche nel passato, senza che nessuno trovasse una soluzione convincente sul vero anno nel quale stiamo vivendo. Del resto furono gli stessi Evangelisti a creare dubbi e confusione. La sola certezza è quella che i Vangeli concordano sull'inizio del ministero pubblico di Gesù che cominciò poco prima della carcerazione e morte di Giovanni Battista. al tempo, dunque, in cui Ponzio Pilato era procuratore romano della Giudea, Caifa sommo sacerdote del Sinedrio, ed Erode il tetrarca, re accettato e mal tollerato dai romani dominatori.
Domanda: Partiamo allora da Ponzio Pilato. In quali anni fu procuratore di Roma in quei territori?
Professore: Secondo la convinzione generale, Ponzio Pilato governò quelle terre dal 27 al 36 d.C., dal tempo cioè, in cui Gesù aveva 27 anni, e fino a tre anni dopo la sua morte. Se è vero che il Messia visse trentatre anni soltanto.
Domanda: Questo, secondo lei, è credibile?
Professore: No. Molti hanno dubbi al riguardo. Non è da escludere che la crocifissione e morte di Gesù sia avvenuta quando Egli aveva più di trentatre anni, probabilmente quando era prossimo a compierne trentasei. Il 36 d.C. è l'anno in cui Pilato venne sostituito.
Domanda: Il tutto sembra basato su generiche supposizioni, Non la pensa così?
Professore: Ci sono altri elementi da esaminare. C'è un'altra data da tener presente. Partiamo dal fatto che la morte di Gesù sia avvenuta prima della sostituzione di Pilato, e sotto l'Imperatore Tiberio, la cui morte risale al 37 d.C. Ma proprio nel 37, Tiberio esautorò Caifa dei suoi poteri di sommo sacerdote. Potrebbe quindi essere accaduto che la condanna a morte di Gesù fu decisa da Caifa, suo principale accusatore, con Pilato ancora in carica, ovvero tra il 35 e il 37.
Domanda: Ma se questa datazione che parte dalla presunta nascita di Gesù non è certa, come si può sostenere che la sua morte avvenne prima del 36 o del 37?
Professore: Dobbiamo tener conto di altri elementi e di altre date. Giosefo colloca l'incarcerazione di Giovanni Battista nel 35 d. C. Se cosi è, Gesù non sarebbe morto a trentatre anni, ma quando ne aveva più di trentacinque, poiché la sua morte è successiva a quella di Giovanni. Ma esaminiamo altre considerazioni: Luca e Matteo sostengono che durante l'Impero di Augusto, il governatore romano della Siria, Quirino, da cui dipendeva la Galilea, ricevette l'ordine di eseguire un censimento della popolazione residente nei territori da lui controllati. Quirino governò la Siria a partire dall'anno 6 a.C. e, secondo gli storici, avrebbe eseguito due censimenti: il primo nello stesso anno 6 a.C. e il secondo nel 5 d.C.
Uno dei due censimenti sarebbe quello al quale si riferiscono gli Evangelisti, che coinciderebbe. secondo il loro racconto, con il trasferimento di Giuseppe e di Maria da Nazareth a Betlemme, dove Gesù sarebbe poi nato.
La domanda che ci si pone è questa: a quale dei due censimenti si riferiscono gli Evangelisti? Se quello che essi descrivono è il primo, Gesù visse più di trentatre anni. Se invece si trattò del secondo, vuol dire che il Redentore, quando morì sulla Croce, non aveva che 28 anni.
Domanda: Ma i dubbi rimangono. Quali altre considerazioni possiamo fare, a sostegno dell'una o dell'altra ipotesi?
Professore: I Vangeli concordano nel sostenere che Cristo nacque quando regnava Erode. Senza precisare se si trattava di Erode il Grande, che regnò in Palestina dal 37 al 3 a.C., o del figlio e successore di questi, Erode Antipa, che ordinò la strage degli innocenti, il cui regno iniziò nel 3 a.C. e terminò nel 39 d.C.
Domanda: Qualche perplessità è legittima. Perché gli Evangelisti parlano di un primo censimento?
Professore: Evidentemente sapevano che ce ne era stato un secondo, più tardi. Ma il primo avvenne, come ho già detto, nei sei anni che precedono la nascita di Cristo. Ed ecco che allora i conti non tornano. Se accettiamo questa ipotesi, Gesù, nato durante il primo censimento, sarebbe morto ben oltre il compimento dei trentatre anni. E dunque, oggi non saremmo nell'anno 2000, ma, nel 2006.
Domanda: E se invece gli Evangelisti si fossero sbagliati? Se il censimento del quale parlano fosse stato in realtà il secondo?
Professore: Mi sembra meno probabile. Per due motivi. Il primo: nel Vangelo di Giovanni si racconta che gli Ebrei, rivolgendosi a Gesù, gli avrebbero detto: "Non hai ancora cinquant'anni!". Età che attribuiva secondo il costume giudaico, un'autorevole saggezza al sacerdote anziano. E questo vuol dire che Gesù era più prossimo ai quarant'anni che ai trenta. E’ più logico pensare che una frase del genere poteva essere rivolta ad un uomo assai vicino alla piena maturità, piuttosto che a uno di soli vent’otto o ventinove anni.
Il secondo motivo che attribuisce maggior credito all'ipotesi della nascita di Gesù durante il primo censimento, riguarda la famosa cometa. Gli astronomi da Keplero in poi, sostengono che quella cometa apparve e fu visibile sulla Galilea e la Giudea, sei anni prima della data presunta della nascita di Cristo.
Ora ben sappiamo che la sua nascita coincise con il passaggio di quella cometa. Ciò vuol dire che Gesù non visse trentatré anni, ma trentanove, e noi ci troveremmo ora nell'Anno Domini 2006.
Domanda: Possiamo però formulare solo ipotesi. Non vi sono altri elementi che ci permettano di definire queste date con meno incertezza.
Professore: Personalmente sono convinto che oggi ci troviamo nel 2006, per i motivi che le ho appena esposto. Ma la mia opinione, peraltro condivisa da molti, solleverebbe problemi a non finire nel nostro mondo. Abbiamo coordinato e organizzato ogni attività umana, riferendoci al calendario che la tradizione e la consuetudine ci ha fatto prendere per buono. Basta pensare all'economia, agli elaborati investimenti in Borsa, allo sviluppo della nostra società, alla conduzione della nostra esistenza.
Posso dire che il 2000 è stato semplicemente definito da una convenzione globale, indissolubilmente connessa con la nostra Storia. Non potremo mai essere certi che quello che stiamo vivendo è realmente l'anno 2000, anche perché nessuno avrebbe interesse a cambiare l'attuale datazione che, come tutti sanno, allo scadere del trascorso millennio, ha provocato non poche complicazioni.
Sulla base di quanto affermato da questo Anonimo Professore (illuminato) proviamo a fare due semplici calcoli.
Se il 2000 era il 2006 oggi quindi ci troveremmo matematicamente nell'anno 2016... il vero 2012 sarebbe già passato... e quindi tra due anni ci troveremmo nell'anno 2018..!!
Perchè il 2018 sarebbe una data MOLTO PIU' IMPORTANTE per i LUMINARI e i loro ILLUMINATI.. rispetto al FALSO 2012..?? Cosa c'entra con il numero 9 + 2..??
Se decriptate numericamente la data suddividendola in due parti separate sommando i numeri otterrete:
2018
2 + 0 = 2 | 1 + 8 = 9
2 + 9
SORPRESA.. SORPRESA.. ritroviamo proprio il 9 + 2 ... IL NUMERO DEL CAMBIAMENTO CHE CREA TUTTO EX-NOVO ... la NUOVA ERA o il NUOVO ORDINE MONDIALE di cose.
Che ci vogliate credere o meno ha poca importanza.. la cosa DAVVERO IMPORTANTE è che avverrà "qualcosa" programmata da questa Elite di Savi LUMINARI a cui l'umanità si inginocchierà volontariamente come di fronte ad un FALSO Re Messianico..!!
L'ANTIMESSYAH..!!
"E tutti si INGINOCCHIARONO davanti alla Bestia dicendo: chi è simile alla bestia? E chi può combattere contro di lei? ... L'adoreranno tutti gli abitanti della terra... Ed essa SEDUCEVA gli abitanti della terra con i PRODIGI che le fu concesso di fare di fronte alla bestia ... Inoltre obbligò (legalmente - ndr) tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, a ricevere un MARCHIO (microchip - ndr) sulla mano destra o sulla fronte affinchè nessuno potesse comprare o vendere se non portava il marchio...666.."
Alias 2018..!!