PREMESSA
Fin dagli inizi della storia umana conosciuta, si sono perpretate ritualistiche di vario genere per proziarsi l'aiuto della divinità. Ma se l'uomo è venuto dall'evoluzione biologica che bisogno aveva di una divinità superiore a cui appellarsi e a cui chiedere aiuto e sostegno..??
Non voglio entrare in merito alla questione in questo articolo, ma desidero solo mettere in evidenza qualche esempio di come le MAGGIORI civiltà spesso oggi lodate come GRANDIOSE e ricche di conoscenze abbiano non solo [operato] cose orribili e disumane.. ma anche tramandato nei secoli alle generazioni e alle civiltà successive, molte di queste pratiche.
La religione [umana] espletata da sacerdoti e oracoli in odore di potere.. ha influenzato e condizionato le leggi e i comportamenti di faraoni, imperatori, governatori, re e presidenti, nonchè gli stessi popoli.. facendogli compiere atti immorali in nome del potere, della pace e dell'abbondanza.
Inoltre la maggioranza di questi antichi riti pagani sono stati tramandati nelle moderne religioni umane, nascosti sotto una falsa apparenza di adesione agli insegnamenti del Cristo. Quelle più eclatanti le ho evidenziate in rosso.
Non voglio entrare in merito alla questione in questo articolo, ma desidero solo mettere in evidenza qualche esempio di come le MAGGIORI civiltà spesso oggi lodate come GRANDIOSE e ricche di conoscenze abbiano non solo [operato] cose orribili e disumane.. ma anche tramandato nei secoli alle generazioni e alle civiltà successive, molte di queste pratiche.
La religione [umana] espletata da sacerdoti e oracoli in odore di potere.. ha influenzato e condizionato le leggi e i comportamenti di faraoni, imperatori, governatori, re e presidenti, nonchè gli stessi popoli.. facendogli compiere atti immorali in nome del potere, della pace e dell'abbondanza.
Inoltre la maggioranza di questi antichi riti pagani sono stati tramandati nelle moderne religioni umane, nascosti sotto una falsa apparenza di adesione agli insegnamenti del Cristo. Quelle più eclatanti le ho evidenziate in rosso.
Secondo la tradizione religiosa Maya, l’uomo e’ stato formato da una pannocchia di mais [??], dopo due tentativi falliti: uno con l’argilla, l’altro con il legno. I Maya si preparavano alle cerimonie religiose piu’ importanti con il digiuno, la confessione dei peccati e l’astensione dai rapporti sessuali. Nelle cerimonie, si compivano comunque sacrifici umani.
Nella consacrazione del tempio al dio del sole Huitzilopochtli [‘colibri’ di sinistra’], gli Aztechi sacrificarono 70.000 prigionieri di guerra [era il 1486].
Secondo Rummel [2002], storico dell’Universita’ delle Hawaii, hanno fatto la stessa fine almeno un milione di prigionieri ‘sacrificali’, nei cent’anni che precedettero la fine dell’impero Azteco.
Il dio Titlacahuan veniva comunemente raffigurato con una sola gamba.. (un dio deforme).
Ai sacerdoti della dea [dell’immondizia], Tlaelquani, si potevano confessare i peccati di adulterio.
Per celebrare la primavera e propiziarsi la redditivita’ della semina, gli Aztechi offrivano al dio della fertilita’ Xipe Totec sacrifici umani: le vittime venivano scorticate vive, e la loro pelle veniva indossata dai sacerdoti celebranti.
Alcuni loro riti ricordavano stranamente quelli del cattolicesimo: era praticato il battesimo dei bambini tramite l'aspersione del capo con acqua, si praticavano la confessione, e il banchetto sacro [la carne delle vittime sacrificali veniva mangiata a significare la comunione con la divinita’]; si faceva anche un uso simbolico della croce.
Il culto del sole esigeva che si offrissero sacrifici umani alle divinita’, almeno 18 volte all’anno [ogni 20 giorni circa]. Oltre alla scorticatura ‘in vivo’, veniva praticata anche l’offerta del cuore (vedere la recente proposta di offrire il cuore di Woytila alla Polonia), che veniva strappato caldo alle vittime sacrificali ancora vive. Alle volte le vittime venivano immolate col fuoco, altre volte con dei coltelli.
Tale ritualita’ veniva soddisfatta con prigionieri di guerra; cosicche’ gli Aztechi dovevano intraprendere continuamente campagne militari contro le popolazioni vicine, per disporre di prigionieri e cosi’ tener buoni gli dei.
Tale ritualita’ veniva soddisfatta con prigionieri di guerra; cosicche’ gli Aztechi dovevano intraprendere continuamente campagne militari contro le popolazioni vicine, per disporre di prigionieri e cosi’ tener buoni gli dei.
Le sacerdotesse Inca, vergini, vivevano in monasteri molto riservati, a massima castita’ controllata. Quelle che violavano la consegna venivano seppellite vive e l’uomo veniva subito strangolato.. li’ vicino e senza cerimonie.
I Sumeri potevano disporre di 3600 divinita’ [che beatitudine!], giusto il quadrato di 60, il loro numero magico; i sacerdoti e le sacerdotesse celebravano i riti sacrificali, nudi; ma non davanti a tutti.
Secondo i Daiachi, una popolazione del Borneo, gli esseri umani hanno diverse anime. Una, 'tondi', presente anche negli animali, nelle piante e nelle pietre. Una, che si separa dall’uomo alla sua morte. Una, 'hambarvan', conservata nella vita terrena; una 'liau', in quella ultraterrena, che consente loro di raggiungere la terra dei morti.
Cibele, dea della fecondita’ di origine Frigia, rappresentata come Magna Mater nel pantheon romano [204 a.c.], era simboleggiata con una pietra nera [forse un meteorite] proveniente dal tempio di Cibele a Pessinunte.
Cibele, violentata nel sonno da Zeus, ebbe il figlio ermafrodito Attis. Dioniso lo ubriaco’, quindi gli lego’ il membro ad un pino, di modo che’ tornando poi in se’ e alzandosi di scatto, Attis si autoevirasse. Tutto avvenne come predisposto. In piu’, dal sangue di Attis sorse un albero, i cui frutti ingravidarono la figlia del dio del fiume Sangario. Ne nacque un secondo Attis, di cui si innamoro’ Cibele, che tuttavia, indispettita dalle attenzioni rivolte da lui ad una principessa concorrente, lo fece impazzire a tal punto, che Attis II° si eviro’ da se’.
Cibele, violentata nel sonno da Zeus, ebbe il figlio ermafrodito Attis. Dioniso lo ubriaco’, quindi gli lego’ il membro ad un pino, di modo che’ tornando poi in se’ e alzandosi di scatto, Attis si autoevirasse. Tutto avvenne come predisposto. In piu’, dal sangue di Attis sorse un albero, i cui frutti ingravidarono la figlia del dio del fiume Sangario. Ne nacque un secondo Attis, di cui si innamoro’ Cibele, che tuttavia, indispettita dalle attenzioni rivolte da lui ad una principessa concorrente, lo fece impazzire a tal punto, che Attis II° si eviro’ da se’.
Nella cerimonia di iniziazione al culto di Attis e Cibele, gli adepti stavano in una fossa sovrastata da un graticcio di legno, sopra la quale veniva sgozzato un toro o un montone sacrificale. Il sangue che si riversava cosi’ su quelli che stavano sotto, li rendeva ‘rinati per l’eternita’.
I candidati sacerdoti del culto dei misteri di Attis, per ricordare la morte del dio, si infliggevano la castrazione in pubblici cortei.
I candidati sacerdoti del culto dei misteri di Attis, per ricordare la morte del dio, si infliggevano la castrazione in pubblici cortei.
La ‘molto acuta’ e piacevole illuminazione del Buddha: “La nascita e’ dolore; la vecchiaia e’ dolore; la malattia e’ dolore; la morte e’ dolore; l’unione con cio’ che non si ama e’ dolore; la separazione da cio’ che si ama e’ dolore. Dolore e’ non raggiungere cio’ che si desidera. La verita’ sull’origine del dolore e’ la bramosia, che si rinnova ad ogni rinascita, la ricerca del piacere nelle cose terrene; la bramosia del divenire e dell’essere…”
Ed ecco la terapia: “la cessazione della bramosia e quindi del dolore, si compie attraverso l’annullamento dei desideri, il distacco assoluto da tutto cio’ che si desidera, raggiungibile mediante l’ottuplice sentiero: retta visione, retta risoluzione, retto parlare, retto agire, retto modo di sostentarsi, retto sforzo, retta concentrazione, retta meditazione.”
Buddha, secondo la tradizione, avrebbe scelto consapevolmente di scendere tra gli uomini, assumendo la forma di un elefante bianco, e come tale penetrare nel grembo verginale della regina Maya [ma che esagerazione..! Non sarebbe bastato assumere la forma di un topolino bianco..?].
Ed ecco la terapia: “la cessazione della bramosia e quindi del dolore, si compie attraverso l’annullamento dei desideri, il distacco assoluto da tutto cio’ che si desidera, raggiungibile mediante l’ottuplice sentiero: retta visione, retta risoluzione, retto parlare, retto agire, retto modo di sostentarsi, retto sforzo, retta concentrazione, retta meditazione.”
Buddha, secondo la tradizione, avrebbe scelto consapevolmente di scendere tra gli uomini, assumendo la forma di un elefante bianco, e come tale penetrare nel grembo verginale della regina Maya [ma che esagerazione..! Non sarebbe bastato assumere la forma di un topolino bianco..?].
Dalle sacre scritture Indù: "Gli dei sono gratificati con i sacrifici… Non si fanno sacrifici, senza latte cagliato e ghee … quindi le vacche, da cui derivano latte e ghee, sono indispensabili al sacrificio… dunque le vacche sono sacre. .. non c’e’ nulla di piu’ sacro delle vacche… Non si devono intralciare le vacche in alcun modo… Non si deve mai mangiare carne di vacca…Ci si puo’ sedere su sterco secco di vacca… Non si deve avere alcuna ripugnanza per l’orina e lo sterco di vacca… Non c’e’ dubbio che l’orina e lo sterco di vacca posseggono incalcolabili virtù ... [ricetta] per ‘pulizia’ intestinale: bere per tre giorni orina calda di vacca; bere per tre giorni ghee caldo di vacca; e per tre giorni vivere di aria. Lo sterco di vacca e’ un efficace disinfettante... Prendendo un bagno in acqua mista a sterco di vacca, ci si santifica. Ogni mattina, la gente deve inchinarsi con rispetto davanti alle vacche". [ Mahabharata, Anusasana Parva, Sez. LXXXIII-LXXVII-LXXVI ]
I cartaginesi tenevano in gran conto i fanciulli, tanto che all’occorrenza - in caso di emergenza sanitaria, aggressione da parte di gente bellicosa, e comunque di difficolta’ di ogni tipo che richiedessero l’intervento propiziatorio-liberatorio della divinita’ - ne ammucchiavano un po’ sulle ginocchia della statua di Baal-Hammon [un parente stretto di Zeus], in modo che da qui’ si potessero far cadere tutti quanti - attivando un apposito congegno - nella fossa sottostante, in cui era predisposto opportunamente un gran fuoco sacro per l’arrostimento ‘in vivo’. Pare che quando furono un po’ pressati dalle furie guerresche di Agatocle di Agrigento, ne abbiano ‘sacrificati’ almeno 200 in una solo mattina... [prima di pranzo].
I cartaginesi tenevano in gran conto i fanciulli, tanto che all’occorrenza - in caso di emergenza sanitaria, aggressione da parte di gente bellicosa, e comunque di difficolta’ di ogni tipo che richiedessero l’intervento propiziatorio-liberatorio della divinita’ - ne ammucchiavano un po’ sulle ginocchia della statua di Baal-Hammon [un parente stretto di Zeus], in modo che da qui’ si potessero far cadere tutti quanti - attivando un apposito congegno - nella fossa sottostante, in cui era predisposto opportunamente un gran fuoco sacro per l’arrostimento ‘in vivo’. Pare che quando furono un po’ pressati dalle furie guerresche di Agatocle di Agrigento, ne abbiano ‘sacrificati’ almeno 200 in una solo mattina... [prima di pranzo].
I cultori dei Misteri Dionisiaci potevano raggiungere, nel corso di feste orgiastiche, stati di ‘estasi suprema’, durante i quali dilaniavano con le mani nude animali vivi e ne divoravano le carni e il cuore caldi, in memoria della fine di Dioniso - dilaniato e divorato vivo dai titani, secondo la tradizione - e per stabilire un’unione mistica col dio.
Il Movimento degli Hare-Krishna prescrive agli adepti di condurre una vita sessuale morigerata, esclusivamente tra coniugi: non piu’ di un rapporto sessuale al mese; e sempre con intenzioni procreative. Tra le altre cose, va ricordato che il principale imperativo del culto e’ la ripetizione di un ‘mantra’ (preghiera) di 16 vocaboli [“Hare-Krsna, Hare-Krsna, Krsna, Krsna, Hare, Hare, Hare-Rama, Hare-Rama, Hare-Rama, Hare, Hare”], che va cantato almeno 1728 volte al giorno (la somma dà 9.. numero caro alle elite globali).
Si possono comprare nei supermercati delle collane apposite, come i rosari, per tenere il conto, costituite da 108 grani (anche quì somma 9) ciascuna; basta farle girare 16 volte: 16x108 = 1728; quelli che hanno meno di 16 dita - comprese quelle dei piedi, beninteso - possono comprare un secondo rosario, appositamente predisposto con 16 grani.
Si possono comprare nei supermercati delle collane apposite, come i rosari, per tenere il conto, costituite da 108 grani (anche quì somma 9) ciascuna; basta farle girare 16 volte: 16x108 = 1728; quelli che hanno meno di 16 dita - comprese quelle dei piedi, beninteso - possono comprare un secondo rosario, appositamente predisposto con 16 grani.
Joe Smith, padre fondatore del movimento dei Mormoni [1830] ebbe la sua prima visione gia’ a 15 anni, quando dice che Dio [??] gli apparve per ammonirlo che tutte le altre religioni erano in errore su diverse cose; poi vide l’angelo Moroni; quattro anni dopo, lo stesso angelo gli avrebbe consegnato - in sogno - le tavole d’oro della nuova legge. Lui, tranquillo, ma analfabeta, si fece aiutare da un fattore, un contadino e un maestro di scuola elementare a tradurre quella specie di incomprensibili geroglifici che usavano nell’empireo, e ne trasse il libro di riferimento dei Mormoni, The book of Mormon. Lo stesso Joe Smith, che s’era fatto un numero di mogli stimato tra 27 e 49, penso’ bene di inserire la poligamia fra i precetti del Mormonismo. Il suo successore, Brigham Young, aveva solo 17 mogli, ma ben 56 figli. Secondo i Mormoni, ‘Gesu’ Cristo - che durante la vita terrena si era unito in matrimonio [poligamico] con Maria, Marta e Maria Maddalena - apparira’ un giorno ai Mormoni.. ‘ camminando sulle acque del lago salato, vicino a Salt Lake City ... (..Area 51..??).
Tra le punizioni che venivano affibbiate ai Parsi che andavano a confessarsi davanti al loro sacerdote, ve n’era una che imponeva l’uccisione delle creature malvagie di Ahriman [l' equivalente di Lucifero], come le... formiche, zanzare e scorpioni. [?]
Il cambiamento simbolico di sesso sembra favorire il rapimento estatico. E’ percio’ che gli sciamani, uomini e donne, si scambiano gli abiti, prima delle ‘funzioni’ magiche.
La Chiesa dell’Unificazione, fu fondata a Seul da San Myung Mun, nel 1945. Tale fondatore, aveva avuto diversi incontri con le divinita’ superiori: aveva incontrato Gesu’ Cristo nel 1936; quindi per una decina d’anni aveva frequentato volta per volta Cristo, Dio in persona, Mose’ e Buddha. Nel gennaio del 1972, ancora si vede con Dio stesso, l’altissimo. Tutti questi incontri debbono avergli portato bene, visto che, oltre ad un certo seguito religioso, gli hanno procurato tra l’altro delle fabbriche d’armi di discrete dimensioni, un’industrie farmaceutiche, fabbriche di ginseng, di te’, ecc.; fino a fondare persino il corpo di ballo nazionale coreano. Gli edifici del culto andrebbero costruiti impiegando la pietra sacra della Corea; ma in mancanza di questa, si puo’ consacrare il sito con un po’ di sale; il sale deve essere impiegato per ‘purificare’ il cibo, gli indumenti, e ogni cosa, comprese le automobili; quando si dorme fuori casa, bisogna sempre usare il sale per purificare la stanza dell’albergo. Insomma, ‘a maggior gloria di dio’, bisogna girare sempre col salino in tasca.
La figlia Faith del fondatore del movimento, si e’ definita ‘figlia del dio di Hollywood’.
In vecchiaia, nel fondatore Berg e’ aumentata l’attenzione per la sessualita’: “Noi abbiamo un Dio sessuale, una fede sessuale, una guida sessuale e un seguito sessuale. Dunque, quando tu non pratichi il sesso, ti allontani da noi”. Il Movimento prevedeva per il 1993 un ritorno di Cristo.
Si potrebbe continuare per molto ancora, ma ci fermiamo quì per riflettere su quanto l'uomo si soggiogato da insegnamenti e da uomini.. schiavi di rituali e metodologie di comportamento che non solo sono contrarie alla vita e a ciò che è stato insegnato dalla "Parola".. ma oltretutto sono SENZA VERO AMORE.
La Chiesa dell’Unificazione, fu fondata a Seul da San Myung Mun, nel 1945. Tale fondatore, aveva avuto diversi incontri con le divinita’ superiori: aveva incontrato Gesu’ Cristo nel 1936; quindi per una decina d’anni aveva frequentato volta per volta Cristo, Dio in persona, Mose’ e Buddha. Nel gennaio del 1972, ancora si vede con Dio stesso, l’altissimo. Tutti questi incontri debbono avergli portato bene, visto che, oltre ad un certo seguito religioso, gli hanno procurato tra l’altro delle fabbriche d’armi di discrete dimensioni, un’industrie farmaceutiche, fabbriche di ginseng, di te’, ecc.; fino a fondare persino il corpo di ballo nazionale coreano. Gli edifici del culto andrebbero costruiti impiegando la pietra sacra della Corea; ma in mancanza di questa, si puo’ consacrare il sito con un po’ di sale; il sale deve essere impiegato per ‘purificare’ il cibo, gli indumenti, e ogni cosa, comprese le automobili; quando si dorme fuori casa, bisogna sempre usare il sale per purificare la stanza dell’albergo. Insomma, ‘a maggior gloria di dio’, bisogna girare sempre col salino in tasca.
Per l’attivita’ di reclutamento [flirty fishing] di affiliati, il Manuale del Movimento dei Bambini di Dio [fondato ad Huntington Beach, CA, nel 1969 da David Berg, detto Mose’] affida alle donne, dette ‘esche di Gesu’ ‘, un rilievo particolare: “Nessun reggiseno! Camicette trasparenti! Mostrate cio’ che avete. In questo consiste l’esca… devono innamorarsi di voi”. Per il movimento, del resto, nessun comportamento e’ peccaminoso se viene compiuto a fini spirituali.
La figlia Faith del fondatore del movimento, si e’ definita ‘figlia del dio di Hollywood’.
In vecchiaia, nel fondatore Berg e’ aumentata l’attenzione per la sessualita’: “Noi abbiamo un Dio sessuale, una fede sessuale, una guida sessuale e un seguito sessuale. Dunque, quando tu non pratichi il sesso, ti allontani da noi”. Il Movimento prevedeva per il 1993 un ritorno di Cristo.
Scrive lo storico R.J. Rummel, che nei secoli scorsi la Santa Inquisizione uccise fra le 100mila e le 200mila persone, condannate come ‘eretiche’. I Protestanti, per parte loro, uccisero circa 100mila donne, condannate per stregoneria. [“Freeman: ideas on liberty” (1997), 47, 396-403]
Si potrebbe continuare per molto ancora, ma ci fermiamo quì per riflettere su quanto l'uomo si soggiogato da insegnamenti e da uomini.. schiavi di rituali e metodologie di comportamento che non solo sono contrarie alla vita e a ciò che è stato insegnato dalla "Parola".. ma oltretutto sono SENZA VERO AMORE.
Però può anche succedere che compiendo determinati [..rituali..] in cui si CREDE profondamente ... questi possano agire come il [Placebo] e dare effetti mistici che possono essere dichiarati veri da chi li prova, con la conseguenza di dare adito a superstizioni e modalità di vita che rendono l'uomo schiavo della Religione Umana e dei 'falsi dei' che la propinano tramite i loro falsi profeti.
Meditate.. e NON confondete più, la [Pura Spiritualità] con la umana e falsa religiosità che imperversa nel nostro tempo.
B O J S